Nel 1970 il Segretario del MSI, Giorgio Almirante, querelò l'Unità perchè lo aveva accusato di essere stato un fucilatore di partigiani: il tribunale diede ragione al giornale, perchè nel 1944 Almirante, in qualità di funzionario della RSI, firmò un proclama antipartigiano, in cui fra l'altro si ribadiva la pena di morte per i giovani che non avessero risposto alla chiamata alle armi nell'esercito repubblichino. Qui di seguito il bando antipartigiano: |