Entrarono
a far parte della Zona Libera della Carnia anche due Comuni in
provincia di Belluno: Lorenzago
e Sappada. Altre località
furono coinvolte solo parzialmente, essendo sottoposte ad un forte
controllo da parte delle truppe di occupazione: Amaro, Castelnuovo,
Cavasso Nuovo, Meduno, Moggio Udinese, Tolmezzo, Travesio.