Piano Solo

Agli inizi degli anni '60 del secolo scorso la parte della Democrazia Cristiana guidata da Aldo Moro ritenne definitivamente esaurita la fase centrista, cioè il governo DC appoggiato dai partiti minori e dalla destra, e prospettò un'apertura a sinistra, con la diretta partecipazione dei socialisti alla direzione del Paese.
E in effetti questa importante svolta politica si realizzò nel 1963, con Aldo Moro capo del governo e Pietro Nenni, Segretario del PSI, vicepresidente: inizia una stagione di cambiamenti strutturali (ritforma della scuola media, nazionalizzazione delle industrie elettriche) che allarma non poco i settori moderati e, soprattutto, la Casa Bianca, timorosi che si vada troppo a sinistra, con riforme ancora più radicali, e con all'orizzonte addirittura un coinvolgimento del PCI.

Il Comandante dei Carabinieri, il gen. De Lorenzo, già capo del SIFAR, il servizio segreto, ha pianificato tutto, con il beneplacito del Presidente della Repubblica, Mario Segni: nell'ambito dell'Arma è stata creata una speciale brigata meccanizzata, dotata di armi pesanti e delle tecnologie più avanzate, che viene fatta sfilare alla parata del 2 giugno a Roma, dove erano affluiti numerosi altri reparti. Uno spiegamento di forze che doveva scoraggiare il proseguimento delle politiche riformatrici e, all'occorrenza, intervenire occupando le sedi istituzionali, la RAI, i centri di comunicazione, e arrestando migliaia di dirigenti e militanti del PCI e della CGIL (già preventivamente "attenzionati", ovvero schedati illegalmente dal SIFAR e dall'Ufficio Affari Riservati del Ministero dell'Interno).
L'operazione prese il nome di Piano Solo, perché solo i carabinieri sarebbero dovuti intervenire nella prima fase.

La prudenza delle sinistre (PSI al governo, PCI all'opposizione) e altri fattori fecero sì che il colpo di stato non si concretizzasse, e solo qualche anno più tardi il progetto venne rivelato dall'Espresso. Successivamente una commissione parlamentare d'inchiesta, a maggioranza DC e malgrado le prove fornite dalla sinistra, escluse l'ipotesi di golpe.

 

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