Istruzioni
per la riapertura delle scuole Ampezzo, 3 ottobre 1944 A tutti i C.L.N. e a tutte le Giunte Popolari Comun. della Zona Lib. In vista della prossima riapertura delle scuole elementari in tutta la Zona Liberata, nonché dei corsi di avviamento di Paluzza e Rigolato, le Giunte Popolari Comunali interessate - ove non sia già stato fatto - dovranno subito provvedere alla raccolta, nella maggior misura possibile, del materiale scolastico necessario e dei libri di testo già in vigore nel regime fascista, sul cui eventuale uso dopo accurata revisione verranno date successive disposizioni. La raccolta dovrà possibilmente comprendere anche i volumi non adottati precedentemente come libri di testo, ma la cui utilizzazione come letture o libri sussidiari possa ritenersi opportuna (es. Cuore del De Amicis). La nota esatta di tutto il materiale raccolto dovrà pervenire al Segretario di questo Comitato non più tardi del 10 Ottobre corr. unitamente alla richiesta di quella parte del materiale scolastico che non si fosse potuta raccogliere ma sia ritenuta indispensabile per completare il fabbisogno. Nello stesso termine del 10 Ott. dovranno pervenire al Segret. del Comitato Z.L. da parte di tutti i C.L.N. Comunali eventuali proposte di esclusione del personale insegnante, compreso quello con mansioni direttive. Tali proposte, basate sui precedenti politici, dovranno essere motivate. Si tenga presente in proposito che gli insegnanti erano tenuti, se volevano esercitare le loro mansioni, ad assumere la direzione delle organizzazioni giovanili fasciste, e perciò non sarebbe equo escluderli per questo solo fatto. L'esclusione dovrà invece venire senz'altro proposta quando l'attività fascista fosse stata svolta con particolare zelo, facendo pressioni e minacciando denuncie. Con la proposta di esclusione dovrà pervenire altresì il nominativo del nuovo insegnante o direttore che le Giunte pop. com., in accordo con i C.L.N. locali, riterranno di designare in sostituzione di quello da escludersi. Alle nuove nomine in ogni modo provvederà il Direttore Scolastico designato dal C.L.N. Zona Libera. Fino a quando sarà possibile, il personale insegnante continuerà a percepire lo stipendio come in precedenza. Nell'eventualità che la corresponsione degli assegni dalla zona occupata dovesse cessare, ed in ogni caso per il personale di nuova nomina, dovranno provvdere nella stessa misura le Giunte Pop. Com. con i mezzi esistenti e con quelli che verranno loro assegnati dal C.L.N. Zona Liberata. Nel caso che in qualche Comune o Frazione il locale delle scuole fosse occupato, le Giunte dovranno farne subito segnalazione al Segretario di questo Comitato, proponendo la soluzione più opportuna in accordo con i C.L.N. comunali o con i comandi delle forze partigiane che per particolari esigenze avessero disposto l'occupazione delle scuole. I C.L.N. e le Giunte dei Comuni che si trovano in particolari situazioni (Forni di Sotto, Barcis) segnaleranno le particolari difficoltà per la ripresa del servizio scolastico con le opportune proposte per ovviarle. Si raccomanda la massima cura e sollecitudine nell'ottemperanza di quanto disposto. C.L.N. Zona Libera Il Segretario
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