
Martin Luther King Jr. nasce nel 1929 ad Atlanta (Georgia), nel
profondo sud degli States. Suo padre era un predicatore della Chiesa
battista e sua madre una maestra.
Nel 1948 Martin si trasferisce in Pennsylvania dove studia teologia
e vince una borsa di studio che gli permette di conseguire il dottorato
in Filosofia a Boston.
Qui conosce Coretta Scott, che sposa nel '53. A partire da quell'anno
è pastore della Chiesa battista a Montgomery (Alabama). Nel
periodo '55-'60 promuove numerose iniziative per il diritto di voto
ai neri e per la parità nei diritti civili e sociali, e più
in generale per l'abolizione delle forme legali di discriminazione
ancora vigenti negli Stati Uniti. Molte di queste rivendicazioni
furono poi accolte con il Civil Rights Act (1964) e il
Voting Rights Act.
Nel
1957 fonda la "Southern Christian Leadership Conference",
un movimento che si batte per i diritti di tutte le minoranze e
che si richiama alla non-violenza di matrice gandhiana: "Siamo
stanchi di essere segregati e umiliati. Non abbiamo altra scelta
che la protesta. Il nostro metodo sarà quello della persuasione,
non della coercizione... Se protesterete con coraggio, ma anche
con dignità e con amore cristiano, nel futuro gli storici
dovranno dire: laggiù viveva un grande popolo, un popolo
nero, che iniettò nuovo significato e dignità nelle
vene della civiltà."
Il movimento per i diritti civili si estende in tutti gli Stati
Uniti, anche se notevoli differenze di impostazione (v. Black
Panther e Malcom
X), ed il momento culminante si ha il 28 agosto
1963 durante la grandiosa marcia su Washington, in
cui King pronuncia il suo celebre discorso "
I have a dream." (qui il video)
"I tempi stavano cambiando e solo il vento poteva portare
una risposta" cantava Bob Dylan.
Nel 1964 gli viene assegnato il premio Nobel per la pace.
King viene più volte arrestato e molte manifestazioni da
lui organizzate vengono represse duramente dalla polizia: lo stesso
King è più volte oggetto di insulti e minacce, e di
speciali attenzioni da parte dell'FBI, e tuttavia continua a predicare
la non violenza.
"Noi sfidiamo la vostra capacità di farci soffrire
con la nostra capacità di sopportare le sofferenze.metteteci
in prigione, e noi vi ameremo ancora. Lanciate bombe sulle nostre
case e minacciate i nostri figli, e noi vi ameremo ancora Mandate
i vostri incappucciati sicari nelle nostre case nell' ora di mezzanotte,
batteteci e lasciateci mezzi morti, e noi vi ameremo ancora. Fateci
quello che volete e noi continueremo ad amarvi. Ma siate sicuri
che vi vinceremo con la nostra capacità di soffrire. Un giorno
noi conquisteremo la libertà, ma non solo per noi stessi:
faremo talmente appello alla vostra coscienza e al vostro cuore
che alla fine conquisteremo anche voi, e la nostra vittoria sarà
piena."
Nel
1966 (un anno dopo l'assassinio di Malcom X) si trasferisce a Chicago
e modifica parzialmente la propria impostazione politica: si dichiara
contrario alla guerra del Vietnam e si astiene
dal condannare le violenze delle organizzazioni radicali, denunciando
le condizioni di miseria e degrado dei ghetti delle metropoli.
Nell'aprile
1968 Luther King si reca a Memphis per partecipare ad una marcia
a favore degli spazzini della città (bianchi e neri), che
erano in sciopero; mentre era sulla terrazza dell'albergo, dalla
casa di fronte vengono sparati alcuni colpi di fucile e King viene
ferito a morte.
Alcuni mesi più tardi fu arrestato a Londra James Earl Ray,
che in un primo momento si dichiarò colpevole, ma poi ritrattò;
non potè rivelare il nome del (presunto) vero assassino perché
venne accoltellato la notte seguente nella cella in cui era rinchiuso.
Dopo l'assassinio di J. F. Kennedy un'altra clamorosa "pagina
bianca" della storia americana.
L'impegno
civile di Martin Luther King è condensato nelle Lettere
dalla prigione di Birmingham, scritte nel 1963, che raccolgono
i temi fondamentali della sua lotta per la giustizia.
Nel
1986 è stata istituita una giornata della memoria in onore
di M. L. King, da celebrarsi il terzo lunedì di gennaio,
in un giorno prossimo a quello della sua nascita. Il 18 gennaio
1993 il Martin Luther King Day è stato celebrato
per la prima volta in tutti i cinquanta Stati dell'Unione.
Tra
le molte canzoni dedicate a lui Pride - In the name of love, degli U2.
BIBLIOGRAFIA
Il
mio sogno è che i miei quattro bambini potranno vivere un
giorno in una nazione dove non saranno giudicati
dal colore della loro pelle ma dal contenuto del loro carattere.
(Washington, 28 agosto 1963)
Abbiamo conquistato il cielo come gli uccelli e il mare come i pesci,
ma dobbiamo imparare di nuovo il semplice gesto di camminare sulla
terra come fratelli.
Dobbiamo imparare a vivere insieme come fratelli o periremo insieme
come stolti.
Se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire, non è
adatto a vivere.
L'ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia,
ovunque.
Una rivolta è in fondo il linguaggio di chi non viene ascoltato.
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